Crisi del turismo: una petizione pubblica per chiedere la sospensione dei ticket bus
|Una petizione pubblica per chiedere la sospensione delle tariffe di accesso alle ZTL urbane a carico degli autobus turistici. La propone un’azienda associata all’ANAV che, sulla scia delle iniziative intraprese dall’Associazione a tutela del settore del trasporto turistico con autobus, ha avviato una raccolta di firme per chiedere lo stop al pagamento delle esose tasse di accesso ai centri urbani che, nella difficile fase post Covid-19, rischiano di creare ulteriori ostacoli alla ripresa del settore.
“In seguito al lockdown determinato dal Covid 19, il turismo collettivo vive da ormai 5 mesi una profonda crisi economica con conseguente drastica riduzione dei posti di lavoro – si legge nel testo della petizione -. In Italia più di una persona su 10 lavora nei diversi settori collegati al turismo collettivo, questo fino a ieri costituiva il 13 per cento del prodotto interno lordo (PIL). L’organizzazione degli spostamenti, dei soggiorni e della ristorazione, delle visite culturali e dei trasporti, vede infatti impiegate direttamente ed indirettamente milioni di italiani e coinvolge le loro famiglie ed imprese. L’esoso costo (fino a 500 euro) dei ticket per bus turistici in ingresso nelle varie città d’arte impedisce la ripresa del settore della mobilità turistica collettiva”.
L’invito è rivolto alle amministrazioni comunali delle città turistiche a seguire gli esempi virtuosi di Bologna e Pisa, esempi che l’Associazione ha già segnalato ad ANCI affinché avvii in tal senso un’opera di sensibilizzazione nei confronti degli altri comuni interessati.
Di seguito il link per sottoscrivere la petizione: http://chng.it/hLFFhcGHqh