Grave crisi per il noleggio autobus: ANAV Liguria scrive al Presidente Giovanni Toti

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Segnalare le gravi difficoltà che incombono sul settore noleggio autobus con conducente a causa della pandemia. Con questo intento, il Presidente della sezione ANAV Liguria Paolo Pia, ha inviato una lettera al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

Nella missiva, Pia lancia “un grido di allarme” annunciando che il fatturato dell’intero anno di un tessuto di imprese che svolge una importante funzione logistica complementare a molte iniziative turistiche e congressuali, risulta “irrimediabilmente compromesso”. Una situazione che scaturisce dalla cancellazione delle gite scolastiche, dallo stop del turismo e di tutte le manifestazioni.

“Il distanziamento interpersonale riduce la capienza di circa il 50%: ciò determina un aumento dei costi che non può essere riversato sull’utenza, perché ne scaturirebbero prezzi tali da rendere immediatamente l’autobus non competitivo col mezzo privato. Anche quando il turismo si riprenderà, il noleggio autobus con conducente non sarà in grado di ripartire”, si legge nella lettera.

A fronte di una situazione così grave, l’Associazione non individua nel Dl Rilancio misure congrue a supporto. Anav Liguria chiede quindi di finanziare azioni specifiche al livello regionale, come lo stanziamento di contributi a fondo perduto commisurati al fatturato perso, la sospensione degli oneri strutturali per le imprese e, al momento della ripartenza, misure che compensino la differenza di costo rispetto al trasporto privato.

Sarà necessario, spiega ancora il Presidente Pia, anche prevedere campagne di comunicazione tese a informare circa la sicurezza del trasporto collettivo mediante autobus, evidenziando tutto il lavoro svolto dalle aziende in termini di pulizia, disinfezione e sanificazione che rendono l’autobus “un luogo sicuro come tutti gli altri della filiera turistica”.