Viaggiare Post Coronavirus, sondaggio online: l’85% degli intervistati sceglie il bus

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Importante riscontro per il sondaggio “Viaggiare Post Coronavirus”, lanciato sabato scorso da Autolinee Crognaletti e supportato da tutta la rete associativa ANAV. Un campione di 1600 persone, distribuito su tutto il territorio nazionale, ha espresso la propria posizione riguardo alla mobilità post pandemia.
Gli italiani intervistati ritengono che l’autobus sia il mezzo più sicuro tra le diverse modalità del trasporto pubblico: alla domanda “Con quale mezzo ti senti più sicuro di viaggiare dopo il Coronavirus”, il 64% del campione ha scelto il bus contro il 36% che invece ha optato per altri mezzi come treno, aereo, metro e taxi.

Il campione si è rivelato consapevole e attento alle misure richieste per arginare la diffusione del contagio: il 91% ritiene obbligatorie le mascherine e quasi il 60% confida nella distanza di sicurezza. Quasi l’80% è informato del fatto che tutti i mezzi del trasporto pubblico devono essere per legge puliti e sanificati una volta al giorno. Il 65% del campione, inoltre, è consapevole del fatto che su tutti gli autobus viene garantito il distanziamento sociale di sicurezza per passeggeri e conducenti.

La percentuale del campione di italiani che sceglierebbe il bus per andare al lavoro sale vertiginosamente all’85% dopo aver appreso che le aziende del trasporto pubblico applicano tutte le misure di sicurezza sopra elencate.
Infine, una nota di colore: il 78% degli intervistati, appena sarà possibile ricominciare a viaggiare, sceglierà come destinazione l’Italia.

“Questo sondaggio è stato lanciato per organizzarci nel migliore dei modi nella Fase 2 – ha spiegato Daniele Crognaletti, Ceo di Autolinee Crognaletti (nella foto) -. Noi siamo già operativi nel trasporto di lavoratori che devono raggiungere le loro aziende in questo momento delicato, e abbiamo riscontrato un approccio molto positivo nei confronti del mezzo collettivo. Con questo sondaggio volevamo capire se si potesse considerare tale riscontro valido anche su scala nazionale, e così è stato. Le persone, messe in condizioni di sicurezza all’interno di un autobus con misure come il distanziamento e la sanificazione costante, viaggiano in tranquillità anche durante l’emergenza che stiamo vivendo”

“Il sondaggio è utile per organizzarci e impostare i nostri servizi sulla base delle esigenze dell’utenza, che – con questo riscontro positivo – ha confermato la fiducia nelle misure messe in atto dalle aziende del trasporto pubblico per garantire la sicurezza del viaggio in una dimensione collettiva. L’ 85% del campione sceglierebbe l’autobus per andare al lavoro piuttosto che qualsiasi altro mezzo pubblico: ciò significa che dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione adattandoci alla richiesta e garantendo massima sicurezza con la sanificazione costante, il distanziamento, il ticketing online e tutte le misure più smart che caratterizzano l’uso del bus“.

“Siamo molto soddisfatti di aver avuto la conferma che l’utenza mantenga alta la fiducia nei confronti dell’uso dell’autobus anche in questa fase così delicata. Tutto ciò conferma che l’ANAV sta lavorando bene. A questo proposito voglio ringraziare tutta la rete associativa per il supporto che ci ha fornito nell’ottenere questo risultato incoraggiante”, ha concluso Crognaletti.