Trasporto pubblico escluso dall’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi
|I corrispettivi giornalieri delle prestazioni di trasporto pubblico collettivo di persone sono stati esclusi dall’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate in vigore dal 1° luglio p.v.. Il d.m. 10 maggio 2019 approdato nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale ha stabilito, infatti, l’esonero dal nuovo adempimento in considerazione del fatto che, per tali prestazioni, il biglietto di viaggio non solo assolve la funzione di scontrino fiscale, ma è per l’utente anche titolo di legittimazione alla fruizione ed è proprio l’interesse dell’utente al rilascio del biglietto a garantire all’amministrazione finanziaria il corretto adempimento degli obblighi di certificazione.
Soddisfatta ANAV che aveva fortemente sostenuto l’esclusione del settore in considerazione degli oneri economici ed organizzativi imposti dal nuovo adempimento in tempi ristretti, che non avrebbero consentito un’adeguata pianificazione dei necessari interventi tecnici su reti di distribuzione dei titoli di viaggio particolarmente estese e diversificate.
“Ad inizio anno abbiamo già dovuto assorbire l’impatto delle nuove norme sulla fatturazione elettronica – ha sottolineato il Presidente ANAV Giuseppe Vinella – gli ulteriori adeguamenti imposti sin dal 1° luglio prossimo dalla trasmissione telematica dei corrispettivi avrebbero comportato difficoltà di gestione difficilmente superabili nel breve termine considerata la capillarità delle nostre reti di distribuzione e la diversità dei canali di vendita che comprendono vendite online, a bordo dei mezzi, tramite rivenditori e biglietterie automatizzate”.
L’esclusione dal nuovo adempimento è prevista solo in una prima fase, ma la futura applicazione degli obblighi di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi anche alle prestazioni di trasporto di persone dovrà comunque essere vagliato dalle associazioni di categoria.
In quella sede ANAV si ripromette ulteriori interventi affinché le esigenze delle imprese relative a tempi e costi di adeguamento sia adeguatamente tenute in considerazione.