ANAV. L’AUTOBUS NON È UN CAMION: INDIVIDUATE LE DIFFERENZE!
Da sempre l’Anav, l’Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori, si batte per il riconoscimento delle esigenze, nonché delle peculiarità, del settore trasporto passeggeri. Un comparto che, per sua natura, è fortemente diverso dal settore del trasporto merci e distante dalle regole che lo governano. È, quindi, fondamentale, nel contesto attuale, che le modifiche sul tavolo delle istituzioni europee siano lette nell’ottica del recupero dell’elasticità e della flessibilità, propria di tale tipologia di servizi rivolta a passeggeri, con un ritorno di competitività per le imprese che passa inevitabilmente attraverso l’efficienza, la flessibilità, la capacità di offrire un servizio di trasporto sicuro e di qualità ai viaggiatori.
C’è bisogno di un netto “basta”, questo attraverso una normativa comune per autobus e camion; passeggeri e conducenti di autobus che non devono più subire le regole del trasporto merci. Il settore del trasporto persone chiede regole specifiche e su misura nel Pacchetto di proposte dell’Unione Europea. Per questi motivi, il 4 luglio sosteniamo il testo elaborato dalla Commissione Tran, ovvero la commissione Trasporti e Turismo della Commissione Europa.
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