Accesso alla professione: ANAV fa il punto sulla riforma

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Requisito di stabilimento, onorabilità e idoneità finanziaria con riferimento all’accesso alla professione di trasportatore su strada: sono questi i temi sui quali si è incentrato il webinar Anav di oggi che, sulla scia del fortunato ciclo di seminari online avviati dall’Associazione sin dagli inizi dell’era Covid, ha  visto la partecipazione di oltre 80 partecipanti e fatto il punto sulla nuova riforma varata dall’Europa con l’approvazione lo scorso mese di luglio del Reg. (UE) 2020/1055.

La  riforma  – attraverso il rafforzamento dei requisiti di accesso alla professione, del quadro sanzionatorio e del sistema di controlli – punta a promuovere il rispetto della legalità a tutela della concorrenza e della sicurezza dei trasporti.

Focus oggi sulle criticità sollevate dal nuovo Regolamento, a cominciare dal campo di applicazione, in quanto la nuova normativa continua a prevedere l’esclusione dalla disciplina relativa all’accesso alla professione per le imprese che svolgono l’attività di trasporto esclusivamente a fini non commerciali o che non esercitano la professione di trasportatore di passeggeri su strada come attività principale.

Criticità anche sul requisito dell’idoneità finanziaria, alla luce soprattutto dell’impatto negativo delle misure restrittive anti-COVID sui bilanci di esercizio 2020 che renderà più difficile quest’anno per le imprese di trasporto con autobus la dimostrazione di tale requisito. Il nuovo Regolamento prevede, tra l’altro,  la facoltà per gli Stati membri di stabilire che l’impresa, il gestore dei trasporti, o qualsiasi altra persona interessata eventualmente individuata dagli Stati membri, non abbia in essere debiti non personali nei confronti di organismi di diritto pubblico e non sia in stato di fallimento né oggetto di una procedura di insolvenza o di liquidazione

Anav continuerà a porre in essere le necessarie  azioni di lobby a livello europeo  volte a far sì che vengano garantite, in linea generale, disposizioni atte a riconoscere la specificità del settore del trasporto viaggiatori rispetto al trasporto merci e che, soprattutto in questa fase emergenziale, vengano garantite deroghe all’accertamento dei requisiti per l’accesso alla professione.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it