Liguria, Genova Rent: servizio scolastico una boccata d’ossigeno ma pesa la crisi del turismo
Il piano straordinario del trasporto per la città di Genova mette in campo 72 pullman turistici (39 impegnati sulle linee Amt, 32 su Atp) per un costo di 18 mila euro al giorno coperto con i fondi del governo.
L’accordo siglato con le aziende private prevede un contratto di due settimane con Amt e una sola settimana con Atp per capire se la sperimentazione e le modalità del servizio devono essere riviste.
«Ieri è andata meglio rispetto al primo giorno, stiamo valutando con i tecnici di Amt come tarare le corse in base agli orari e all’affluenza degli studenti – sottolina Renzo Balbi, titolare di Genova Rent che con altre 9 aziende gestisce le navette – I 70 dipendenti sono rientrati tutti e lavorano a rotazione ma escludendo i pullman per le scuole, il nostro settore è praticamente fermo. Avremmo dovuto riprendere venerdì con i pullman per l’outlet ma con la zona arancione è saltato tutto».
«Questo sarebbe stato il periodo buono per le gite, con i nostri pullman copriamo il 70% di quelle organizzate dalle scuole della città metropolitana, completamente perse anche quest’anno– continua Balbi – Le crociere hanno formalmente ripreso, i trasferimenti con Msc riprenderemo a inizio marzo ma il settore turistico non ripartirà sicuramente prima di giugno”
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