NCC bus e linee granturismo: Anav chiede un tavolo tecnico e avanza proposte per misure di sostegno

Condividi

Facebook

Twitter

Linkedin

Le misure per il settore del trasporto turistico e la necessità di un tavolo istituzionale al cui interno discutere gli interventi per il settore sono le tematiche oggetto della nota  odierna di Anav – di concerto con Federturismo – nei confronti del Ministero Garavaglia.

La crisi del settore, che ha già registrato perdite di fatturato stimabili in circa il 75%, rischia proprio ora, al termine dell’emergenza sanitaria, di acuirsi ulteriormente a causa del vertiginoso aumento del prezzo del gasolio e di tutti gli altri fattori produttivi, nonché per i difficili scenari di politica internazionale.

Anav chiede l’apertura di un tavolo istituzionale di confronto nel cui ambito valutare le possibili misure da adottare e avanza sin d’ora alcune richieste.

In primis, un chiarimento in merito alla riconducibilità delle imprese che svolgono i servizi di linea gran turismo e di noleggio con conducente nel più ampio “comparto turistico” già destinatario di importanti misure di sostegno e  la necessità di ulteriori interventi di tipo “verticale” a favore del settore.

Anav chiede inoltre di intervenire con misure urgenti di contenimento del costo del gasolio, agendo eventualmente anche sulla componente fiscale delle accise.

Altro intervento riguarda la sospensione, almeno sino a tutto il 2023, del pagamento delle onerose tariffe di accesso e circolazione nelle ZTL urbane che gravano sugli autobus in servizio di linea gran turismo e di noleggio con conducente.

Infine, l’istituzione di un fondo pluriennale destinato al finanziamento di un piano strutturato di
rinnovo del parco rotabile attualmente composto per circa il 50% da autobus di classe ambientale Euro IV ed inferiori.

ASSOCIATI ALL’ANAV: CURA I TUOI INTERESSI. Per informazioni info@anav.it